I motori elettrici attualmente rappresentano circa l’80% dei consumi elettrici del settore industria italiano.
Il Regolamento 640/2009 prevede che dal 1 gennaio 2015 i motori con una potenza nominale compresa tra 7,5 e 375 kW devono avere almeno efficienza IE3 (efficienza premium), con divieto di immissione sul mercato di motori meno efficienti.
Considerando che il 98% del costo di un motore è imputabile al suo consumo di energia e solo il 2% ad acquisto e manutenzione, il risparmio economico negli anni derivante dall’installazione di un motore ad alta efficienza risulta non indifferente.
Incentivi
TEE (Titoli di Efficienza Energetica – Certificati bianchi): sono emessi per un periodo di 5 anni dal Gestore del Mercato Elettrico (GME) al fine di certificare la riduzione dei consumi conseguiti attraverso interventi di incremento di efficienza energetica. Possono beneficiarne gli interventi che raggiungono un numero minimo di 25 tep annue risparmiate (ogni TEP – tonnellata equivalente di petrolio – è pari a circa 5.350 kWe). Per ottenere i Certificati Bianchi è possibile sommare i risparmi generati da più interventi effettuati nello stesso stabilimento, facenti parte di un unico progetto.
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